Di cosa mi occupo

Consulenza Psicologica

Sostegno Psicologico

Psicoterapia

Terapia di Coppia

Terapia Familiare
Le motivazioni per le quali ci si può rivolgere ad uno psicologo sono innumerevoli, ma alla base c’è sempre l’intenzione di voler stare meglio, di voler superare un blocco, o ancora la voglia, il bisogno di conoscersi meglio.
Nel corso della mia esperienza lavorativa in strutture residenziali ed in un studio, ho avuto modo di affrontare molteplici tematiche; dalla risoluzione di lutti ai disturbi dell’umore, dai sintomi ansiosi alle difficoltà relazionali, dallo stress legato ad un cambiamento inaspettato a problemi legati all’autostima.
Le sofferenze psichiche possono esprimersi attraverso dei sintomi specifici, oppure presentarsi a noi sotto forma di un malessere che rende le relazioni affettive, il lavoro e la vita, priva di piacere e di prospettive future.
Inoltre, di frequente, la sofferenza e le difficoltà che si vivono, hanno in sè delle radici più profonde ed un significato più complesso di quanto si creda.
La psicoterapia offre un tempo ed un luogo dove potersi guardare dentro e riflettere sugli eventi che più ci hanno segnato e che risuonano nel presente con una particolare importanza emotiva.
L’ analisi interiore può aiutare a far luce lì dove spesso si cela ciò che ci tocca più profondamente, nel buio del nostro inconscio.
La consapevolezza che ne deriva ci permette di scardinare i blocchi, più o meno manifesti, che ci incatenano ad uno stato di insoddisfazione ed impotenza e, di conseguenza, ci da’ accesso al nostro potenziale, necessario per realizzare al meglio i propri progetti esistenziali.
Scopo della psicoterapia junghiana (detta anche psicologia analitica), così come scrisse Jung, è quello di introdurre ad uno stato psichico nel quale il paziente cominci a sperimentare un mutamento ed una trasformazione profonda di sè stesso.
Intraprendere un percorso analitico, ha anche come obbiettivo la formazione di una personalità più autentica, armonizzata quanto possibile con il contesto sociale ed, allo stesso tempo, con le proprie istanze interiori.
Ci sono tanti modi di vivere e di curare, quello della psicologia analitica ne propone uno in cui la cura di sé è inseparabile dalla ricerca di una buona vita. Lo psicologo analista fondamentalmente crede che una vita esaminata sia meglio di una vita inconsapevole; che tendere verso un anelito individuativo sia meglio di un adattamento passivamente conformista. E da queste credenze discendono altre considerazioni, quali il pensare che il dolore sia ineliminabile dall’esistenza umana, e che sia importante imparare a sostenerlo, piuttosto che ad annichilirlo o ad espellerlo; che l’angoscia non sia soltanto un sintomo, ma un potenziale mediatore della trasformazione; che l’estraneità sia una potenziale ricchezza, e non un nemico alle porte; che la velocità e le vie brevi non siano sempre da preferire ai tempi lunghi dell’attesa e della fiducia.
Nell’analisi junghiana fondamentale è l’analisi dei sogni, strumento che permette di accedere ad una dimensione inconscia :
“I sogni sono indipendenti dalla nostra coscienza e sono estremamente preziosi perchè non possono barare”
(C.G.Jung 1928)
- Sintomi ansiosi
- Stress
- Attacco di panico
- Lutti
- Problemi legati all'autostima
- Difficoltà nella comunicazione
- Difficoltà relazionali
- Disturbi del sonno
- Fobie
- Disturbi dell'umore
- Depressione
- Ossessioni e compulsioni
- Disturbi psicosomatici
- Disturbi dell'alimentazione
- Disturbi di personalità